Questo convento sorge poco sottostante alla città, verso ponente, nella contrada della anticamente “Colle della luce”. In origine era un Monastero di Monache Cistercensi.
I Cingolani, per devozione a S. Giacomo della Marca, acquistarono il Monastero in quel tempo abbandonato; lo restaurarono, e, ottenuto il beneplacito del Papa Eugenio IV con Bolla “Humilibus supplicum votis” del 12 novembre 1446, ne fecero dono ai Frati Minori.
Il Convento è stato anche sede dello Studio Teologico, Filosofico ed anche Noviziato.
La chiesa è di classica architettura, ben slanciata e armonizzata.
L’antico convento è stato alienato nel 1989, ma le condizioni statiche di buona parte dello stabile, sono alquanto precarie.
Oggi è la sede di una Fraternità francescana di Sorelle del SS. Nome di Gesù, che accolgono e si prendono cura di mamme con bambini. Una meravigliosa realtà di amore e di dedizione materna umana e spirituale. Le Sorelle animano varie iniziative, quali il Presepio e la Passione vivente.