La Provincia della Marca di Ancona, come si chiamava all’inizio la Provincia delle Marche, ha avuto il suo inizio fin dal 1217, quando, per la prima volta l’Ordine dei Frati Minori, in Italia, fu suddiviso in 6 Administrationes: Thuscia, Marchia Anconitana, Lombardia, Terra laboris, Apulia, Calabria.
La prima sede del Ministro Provinciale dovrebbe essere stata Ascoli Piceno, dove S. Francesco trovò un’accoglienza entusiastica da parte del clero locale e di tanti giovani che ascoltandolo lasciarono ogni cosa per seguirlo.
La Provincia fu divisa in 7 Custodie: ascolana, fermana, camerinese, anconetana, jesina, fanese, montefeltrana, dove i Custodi avevano la competenza sui Conventi del loro territorio.
Nel 1238, sotto il generalato di frate Elia, essendo la Provincia della Marca tanto ricca di frati e di luoghi, il Generale pensò bene dividerla in due, una al nord una al sud del fiume Esino. Ma l’anno successivo, deposto frate Elia, la Provincia ritornò unica.
La sede del Ministro Provinciale, come era logico, fu trasferita nel luogo che le dava il nome: Ancona.
Nel 1400 la Provincia ebbe dei campioni di vita e predicazione francescana, con a capo S. Giacomo della Marca, che la segnarono profondamente al punto che il gruppo che faceva capo ad essi, divenne a poco a poco tanto numeroso e influente nella società marchigiana, da contribuire alla fondazione dei Monti di Pietà, in quasi tutte le città delle Marche e alla redazione degli Statuti comunali.
Nel 1517 la Provincia si divise ufficialmente tra Conventuali e Osservanti.
A sua volta, poi, qualche anno più tardi, la Provincia osservante, si suddivise tra quella degli Osservanti e quella dei Riformati.
Cosicché, in tempi recenti, dopo le soppressioni ottocentesche degli Ordini religiosi, la sede del Ministro Provinciale degli Osservanti si stabilì a Matelica (1911-1933) e poi a Falconara M. e quella dei Riformati a Jesi, nel 1945.
Riunita di nuovo la Provincia nel 1946, la sede passò da Falconara M. (fino al 1956) e ad Ancona (1956-1975) e da lì a Jesi, dove si trova attualmente.